Posizionamento dei drenaggi addominali e risultati della chirurgia elettiva colorettale: studio internazionale, prospettico, di coorte.

Nonostante prove evidenti e linee guida ERAS, questo ampio studio multicentrico, internazionale, prospettico, di coorte ha trovato che l’inserimento del drenaggio addominale continua a rimanere pratica comune a livello internazionale nella chirurgia elettiva del colon-retto.
In assenza di una chiara evidenza di beneficio clinico, né di evidenza di potenziali danni ai pazienti, i chirurghi dovrebbero garantire che il posizionamento di drenaggi ha una certa indicazione (con la motivazione documentato).
Dovrebbero strutturarsi strategie di implementazione a livello organizzativo e a livello del singolo chirurgo per quanto riguarda l’uso di posizionamento del drenaggio addominale in chirurgia colorettale elettiva.

Associazione del punteggio di rischio poligenico e delle tossine batteriche al momento dello screening con la colonscopia con la progressione del cancro colorettale

Questo studio indica, per la prima volta, un ruolo della tossina CIF (cycle-inhibiting factor) nelle prime fasi della carcinogenesi del tumore del colon-retto e apre quindi la strada a ulteriori approfondimenti sull’associazione delle tossine di Escherichia coli e di Bacteroides fragilis con le lesioni tumorali, con la possibilità di valutare l’incorporazione di tossine batteriche come biomarcatori nei protocolli di screening del cancro colonrettale o come strumenti per la stratificazione del rischio di svilupparlo.

Chirurgia salva-organo per cancro del retto dopo chemioradioterapia

L’approccio combinato chemioradioterapia/escissione transanale del tumore sembra un’opzione valida nei pazienti che rispondono alla terapia neoadiuvante, confermando il potenziale impatto curativo nei pazienti ypT0 / mic / 1. Una selezione rigorosa dei pazienti è fondamentale per ottenere risultati favorevoli. Ricerca sviluppata dal Reparto di Chirurgia EpatoBilioPancreatica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori, di Roma