Prima descrizione della “kellyclasia”.

kellyclasia - crush method

Tien-Yu Lin descrive per la prima volta la tecnica della kellyclasia per la transezione del fegato.

La definisce come il “Crush method”.

Il lavoro viene inviato alla rivista Surgery per la sottomissione il 3 dicembre 1973.

Primi sviluppi della digitoclasia

Lin TY Digitoclasia

Il Dott. Lin, a Taiwan, sviluppa la cosiddetta digitoclasia (“fingerfracture method”) con la quale le punta delle dita sono usate per  schiacciare il tessuto del fegato per esporre i vasi e poterli quindi legarli e tagliarli.

La manovra di Pringle

Hogarth Pringle

Il Dott. J. Hogarth Pringle, un chirurgo di Glasgow, esegue quattro interventi chirurgici ad addome aperto in pazienti con traumi del fegato e ne controlla il sanguinamento occludendo meccanicamente la vena porta e l’arteria epatica, ottenendo la sopravvivenza di un paziente.

Tubo di Kehr

Kehr

Hans Kehr esegue le prime esplorazioni della via biliare  e posiziona un tubo di plastica nel coledoco attraverso il dotto cistico, realizzando il primo uso sistematico del drenaggio biliare.

Solo nel 1912 sviluppa poi quello che è poi diventerà il “tubo a T” (in inglese il T-tube)