Terapie curative e palliative per la ripresa dell’epatocarcinoma dopo resezione epatica

Valutazione dell’efficacia dei trattamenti curativi (resezione e ablazione) e palliativi (TACE e sorafenib) nel trattamento della recidiva di epatocarcinoma dopo resezione epatica. Lo studio dimostra che i trattamenti curativi possono garantire ottimi risultati anche in questi casi di recidiva. Studio eseguito nell’ambito del registro italiano delle resezioni epatiche per epatocarcinoma HERCOLES.

Vantaggi della resezione epatica laparoscopica nei pazienti cirrotici e con ipertensione portale

Sulla base della letteratura scientifica, la resezione epatica laparoscopica sembra ridurre il tasso globale di complicanze post-operatorie e la durata del ricovero. Non esistono tuttavia valutazioni comparative consistenti che possano confermare in maniera certa questi risultati. Questo studio è stato eseguito dal Reparto di Chirurgia EpatoBilioPancreatica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena” di Roma.

Resezioni epatiche robotiche – Revisione e casistica

Resezioni epatiche robotiche

La prima esperienza di resezioni epatiche robotiche del Reparto di Chirurgia EpatoBilioPancreatica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori, di Roma. Descrive la difficoltà nell’applicazione degli indici di difficoltà degli interventi, che sono invece basati sulle resezioni epatiche laparoscopiche

Resezioni Epatiche per Metastasi da Tumore Neuroendocrino nei criteri per il Trapianto di Fegato

Metastasi epatiche da NET

In questa serie che viene da diversi centri italiani, solo il 12% dei pazienti ha soddisfatto i criteri di Milano per il trapianto di fegato e la sopravvivenza globale a 5 anni dopo resezione epatica per questo piccolo e selezionato gruppo di pazienti era paragonabile a quello riportato in letteratura per i pazienti sottoposti a trapianto di fegato per metastasi epatiche da tumori neuroendocrini secondo i criteri di Milano. Mentre il trapianto potrebbe effettivamente essere il trattamento ottimale per i pazienti con metastasi da tumori neuroendocrino non resecabili, la resezione chirurgica dovrebbe essere la prima opzione per i pazienti con metastasi invece resecabili.

Resezione epatica laparoscopica per carcinoma epatocellulare localizzato in segmenti sfavorevoli: un’analisi dal Registro I Go MILS (Gruppo Italiano di Chirurgia Mininvasiva del Fegato)

Resezioni epatiche laparoscopiche

I risultati provengono da uno studio multicentrico italiano disegnato per confrontare le resezioni epatiche laparoscopiche eseguite in pazienti con epatocarcinoma localizzato in zone favorevoli o sfavorevoli del fegato, prima e dopo la corrispondenza dei casi analizzati fatta con il “propensity score”. L’arruolamento di un gran numero di interventi chirurgici ha permesso di raggiungere una ottima corrispondenza fra i due gruppi. C’è stato un buon equilibrio di casi eseguiti per localizzazioni sfavorevoli fra tutti i centri che hanno arruolato casi. I risultati mostrano che la resezione epatica laparoscopica nei pazienti portatori di epatocarcinoma può essere eseguita in sicurezza per tutti i segmenti del fegato, grazie alla vasta esperienza dei chirurghi di diversi centri sia nell’esecuzione degli interventi tradizionali a cielo aperto, sia nell’esecuzione della tecnica laparoscopica.