Variazioni nei risultati rischio-aggiustati in 4318 resezioni epatiche laparoscopiche

Lo studio dimostra che i chirurghi possono agire secondo le linee guida nell’interesse del paziente, modificando l’approccio operatorio in relazione alle diverse indicazioni e alle esperienze diverse, ma in definitiva fornendo la stessa qualità di assistenza. La calcolatrice proposto dallo studio può standardizzare il rischio. I suoi risultati possono essere uno strumento prezioso per monitorare le prestazioni delle resezioni epatiche laparoscopiche e per adottare misure sanitarie tempestive per correggere eventuali sottoperformance.
Difficoltà nelle resezioni epatiche laparoscopiche

Con l’introduzione della chirurgia mini-invasiva del fegato, sono stati proposti alcuni punteggi per identificare la difficoltà nell’esecuzione delle resezioni epatiche laparoscopiche. La presentazione propone una loro analisi critica per metterne in evidenza le differenze. E’ stata presentata il 10 marzo 2022 nell’ambito del programma di diffusione e implementazione della chirurgia laparoscopica del fegato nell’ambito di Olympus Continuum.
Resezione laparoscopica del lobo caudato

La resezione laparoscopica del lobo caudato è ben realizzabile dal punto di vista tecnico, con risultati soddisfacenti nel breve termine per gli ammalati.
E’ uno studio collaborativo italiano nell’ambito del Registro Italiano delle Resezioni Laparoscopiche “I Go MILS”
Erronea attribuzione a Gagner della prima resezione epatica laparoscopica

Viene erroneamente attribuita al chirurgo francese Gagner l’esecuzione della prima resezione epatica per via laparoscopica.
L’intervento viene effettuato per una iperplasia nodulare focale.
Prima resezione epatica laparoscopica

La prima resezione epatica eseguita per via laparoscopica viene pubblicata da Reich, di Kingston, Pennsylvania