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Pubblicazioni Scientifiche
Articoli scientifici apparsi su riviste internazionali e indicizzate con la partecipazione della Chirurgia del Fegato
Elenco (sempre in aggiornamento) degli articoli scientifici e degli studi clinici a cui ha partecipato l’equipe della Chirurgia del Fegato.
Per ogni articolo viene fornito un breve riassunto e la referenza bibliografica completa.
Il link presente nel titolo della referenza bibliografica completa porta direttamente al pdf del lavoro o alla pagina dove poterlo scaricare quando l’accesso non è libero.
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Pancreatectomia con resezione della vena mesenterica e della porta per tumore del pancreas borderline resecabile
Questo studio dimostra che l’invasione venosa alla TC preoperatoria è correlata all’invasione venosa patologica all’analisi multivariata. Il drenaggio biliare preoperatorio e le complicanze postoperatorie sono significativamente correlate. I risultati in termini di sopravvivenza sono incoraggianti, con una sopravvivenza a 5 anni del 24,4% e una sopravvivenza mediana di 24 mesi. La mortalità e la morbilità sono simili a quelle osservate dopo pancreasectomia standard. Lo studio dimostra anche il ruolo dell’invasione venosa patologica come fattore prognostico rilevante, con sopravvivenza a 5 anni e mediana del 33,7% e 31,7 mesi nei pazienti senza invasione venosa patologica, significativamente superiori a quelli dei pazienti senza invasione venosa patologica (20 % a 5 anni e mediana di 15,5 mesi). Altri fattori prognostici rilevati sono stati l’occlusione venosa alla TC preoperatoria, il coinvolgimento linfonodale, il numero di linfonodi metastatici e l’uso di terapie adiuvanti. I nostri dati confermano la fattibilità e l’efficacia della pancreasectomia con resezione venosa combinata e identificano fattori predittivi di invasione venosa e fattori prognostici, che possono aiutare nella selezione dei pazienti per diversi protocolli di trattamento. In futuro dovrebbe essere chiarito il ruolo delle terapie neoadiuvanti.

Un modello di proliferazione murino bioluminescente per evidenziare gli stadi precoci del cancro del pancreas: uno strumento adatto per gli studi preclinici
Descriviamo lo sviluppo e la caratterizzazione dei topi MITO-Luc-KC- e -KPC. In questi topi abbiamo l’opportunità di seguire l’evoluzione dell’adenocarcinoma pancreatico nell’animale vivente con un processo temporale. Inoltre, mettendo in relazione i dati BLI e istopatologici in vivo ed ex vivo, forniamo la prova che questi topi potrebbero rappresentare uno strumento adatto per studi preclinici sul cancro del pancreas. I nostri dati suggeriscono anche che eventi di proliferazione aberranti si verificano all’inizio della carcinogenesi pancreatica, prima della comparsa del tumore.

Risposta virologica sostenuta alla terapia antivirale in uno studio randomizzato di ciclosporina contro tacrolimus in pazienti sottoposti a trapianto di fegato con recidiva di infezione di epatite C
Poiché in questo studio multicentrico, internazionale e randomizzato sono stati reclutati meno pazienti del previsto (92 contro 355), lo studio è risultato sottodimensionato per le aspettative e di conseguenza non si possono trarre robuste conclusioni sull’effetto della ciclosporina e del tacrolimus sulle risposte virologiche al trattamento antivirale per la recidiva dell’HCV dopo il trapianto di fegato.
Tuttavia, come riportato in altri studi, una risposta virologica sostenuta era maggiore nei pazienti trattati con ciclosporina.

Un ruolo per la procedura ALPPS nei pazienti con epatocarcinoma
I risultati a lungo termine dell’ALPPS nei pazienti con epatocarcinoma sono ancora molto limitati e sono attesi ulteriori e più ampi studi sull’uso della procedura ALPPS per questa indicazione. Tuttavia, riteniamo che la procedura ALPPS avrà un ruolo nel trattamenti di pazienti selezionati portatori di epatocarcinoma.
- Ultimo aggiornamento della pagina: 10/06/2023
