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Chirurgo Epatico
Chirurgo del Fegato, Chirurgo Epato Biliare, Chirurgo Epatobiliopancreatico
Chi è il Chirurgo Epatico?
Il Chirurgo Epatico è un medico specializzato in Chirurgia Generale che ha acquisito una particolare ed approfondita conoscenza sulle malattie del fegato, in particolare su quelle che possono essere curate con un intervento chirurgico.
In Italia non esiste una Scuola di Specializzazione in Chirurgia Epatica, ma sono presenti diversi Master Universitari che aiutano ad approfondire le competenze nella chirurgia del fegato.
Il Chirurgo Epatico è quasi sempre un chirurgo epato-bilio-pancreatico, occupandosi anche delle malattie delle vie biliari e del pancreas. Fegato, pancreas e vie biliari sono infatti organi del nostro corpo che hanno problematiche anatomiche e funzionali correlate. Questo ha favorito lo sviluppo di competenze specifiche nella chirurgia epatobiliopancreatica.
Infine, il Chirurgo Epatico che lavora in Centri di Trapianto coordina direttamente tutte le attività del Trapianto di Fegato.
Di cosa si occupa il Chirurgo Epatico?
Il Chirurgo del Fegato si occupa in prima persona di prendersi in carico i pazienti portatori di malattie epatiche che potrebbero anche avere bisogno di un intervento chirurgico.
Si occupa quindi di
- malattie croniche del fegato, quali la cirrosi,
- tumori primitivi del fegato (epatocarcinoma e colangiocarcinoma);
- metastasi epatiche;
- tumori delle vie biliari (colangiocarcinoma);
- malattie benigne del fegato (angioma, angioma atipico, adenoma, iperplasia nodulare focale);
- malattie parassitarie (echinococco epatico);
- calcoli biliari.
Il chirurgo epatico ha acquisito le competenze per seguire, diagnosticare e indirizzare al trattamento pazienti che sono portatori di queste malattie.
Quali sono le competenze che deve avere il Chirurgo Epatico?
A causa della complessità della struttura e delle funzioni del fegato, il chirurgo epatico deve avere competenze in:
- epatologia, per definire la funzione del fegato del paziente che potrebbe essere operato e valutare le sue possibili modificazioni dopo un’operazione;
- oncologia, al fine di poter stadiare i pazienti con tumori del fegato e poterne indirizzare la terapia;
- medicina internistica, per poter gestire con appropriatezza il decorso post-operatorio di pazienti complessi;
- radiologia, per poter valutare in prima persona gli esami radiologici eseguiti dai pazienti e poter eseguire quelle procedure diagnostiche (come l’ecografia intraoperatoria) indispensabili per curare adeguatamente l’ammalato;
- gastroenterologia, per poter indirizzare in maniera appropriata l’esecuzione di indagini di endoscopia diagnostica e di endoscopia interventistica,
- radiologia interventistica, per poter indicare l’esecuzione di indagini di radiologia diagnostica e interventistica;
- trapiantologia, perché deve conoscere indicazioni, controindicazioni e possibilità offerte dal trapianto di fegato nelle sue diverse possibilità di esecuzione;
- chirurgia vascolare, perché molte resezioni epatiche e pancreatiche, e lo stesso trapianto di fegato, sono in effetti per molti aspetti interventi di chirurgia vascolare;
- tecnologia avanzata, poiché deve effettuare interventi complessi con la tecnica laparoscopica e con il robot chirurgico.
Per questi motivi il chirurgo epatico, più di altri, svolge il suo lavoro in un ambiente che di necessità è multidisciplinare, dovendo collaborare e rapportarsi quotidianamente con tutti questi specialisti di queste branche della medicina.
Gli stessi motivi giustificano il lungo percorso di formazione che è necessario per la piena e matura formazione di un Chirurgo Generale in Chirurgo Epatico.
Dove lavora un Chirurgo Epatico?
Il Chirurgo Epatico lavora all’interno di Reparti di Chirurgia Epato Biliare o Reparti di Chirurgia EpatoBilioPancreatica.
Questi sono reparti ospedalieri di Chirurgia Generale costituiti all’interno di Ospedali o altri Istituti di Cura che rispondano ai requisiti necessari per ospitare centri di chirurgia epatobiliopancreatica,
Per i motivi legati a tutte queste considerazioni, è sempre consigliato ai pazienti portatori di malattie del fegato, in particolare quelle tumorali, a considerare sempre di fare una valutazione per la propria situazione con un Chirurgo Epatico.
Le Terapie per i Tumori del Fegato
Criteri per i Reparti di Chirurgia EpatoBilioPancreatica
- Ultimo aggiornamento della pagina: 10/12/2023
