Evoluzione delle tecniche mini-invasive e dei risultati chirurgici dell’ALPPS in Italia: un’analisi delle tendenze nell’arco di 10 anni da un registro prospettico nazionale

Lo studio ha mostrato che l’uso dell’ALPPS è rimasto stabile nel corso degli anni, anche se con l’introduzione di diverse modifiche della tecnica originale.
Tra queste, era evidente un maggiore utilizzo di tecniche mini-invasive, portando ad un miglioramento della mortalità a 90 giorni dall’intervento.
L’insufficienza epatica postoperatoria rimane ancora una questione aperta per l’applicazione dell’ALPPS e l’uso della scintigrafia epatobiliare fra i vari stadi è sempre consigliatissimo oltre che eseguire l’ALPPS solo in centri esperti, ad alto volume.
Resezioni Epatiche Robotiche

Quali strumenti sono indispensabili (o non indispensabili…..) e quali sono i primi passi per affrontare le resezioni epatiche robotiche.
Primo trapianto di fegato da donatore vivente completamente laparoscopico

Il 15 giugno 2021 è stato inviato alla rivista Americal Journal of Transplantation il report del primo trapianto di fegato da donatore vivente eseguito completamente con tecnica laparoscopica.
L’intervento è stato eseguito alla Seoul National University, Seoul, Corea del Sud.
Il ricevente è stato un paziente di 60 anni, che ha ricevuto la parte destra del fegato da parte del figlio di 24 anni.
Il paziente che ha ricevuto il trapianto è stato dimesso dopo 11 giorni di degenza.
Prima epatectomia laparoscopica per Trapianto di Fegato

Emond esegue il prelievo del fegato sinistro per trapianto da vivente totalmente laparoscopico

Sulla rivista American Journal of Transplantation, il chirurgo Jean C. Emond, del Dipartimento di Chirurgia del New York-Presbyterian Hospital/Columbia Presbyterian Medical Center, a New York, descrive due casi di epatectomie sinistre eseguite a scopo di prelievo per trapianto da donatore vivente eseguite con tecnica totalmente laparoscopica.
Un prelievo stato effettuato con la preservazione della vena sovraepatica mediana e e uno senza.
Soubrane esegue il prelievo del fegato destro per trapianto da vivente nell’adulto con tecnica totalmente laparoscopica

Sulla rivista American Journal of Transplantation, il chirurgo Olivier Soubrane, dell’Hôpital St. Antoine, Université Pierre et Marie Curie, a Parigi, in Francia, descrive il primo caso di prelievo dell’emifegato destro a scopo di trapianto da vivente nell’adulto per via totalmente laparoscopica.
La donatrice era la sorella di 50 anni di una paziente portatrice di insufficienza epatica terminale secondaria ad una cirrosi biliare primitiva. Il volume dell’emifegato destro (segmenti 5-8) era 620 cm3 e rappresentava il 56% del suo fegato intero.
Sono stati usati 5 accessi laparoscopici per eseguire la procedura chirurgica.
Giulianotti effettua il primo prelievo completamente robotico dell’emifegato destro per trapianto da donatore vivente

A Chicago prelievo laparoscopico con tecnica “assistita” dell’emifegato destro per trapianto da vivente

Sulla rivista American Journal of Transplantation, il chirurgo Alan J. Koffron, del Dipartimento di Chirurgia, della Feinberg School of Medicine, Northwestern University, Northwestern Memorial Hospital, a Chicago, Illinos, descrive il primo prelievo laparoscopico assistito, quindi con tecnica definita “ibrida”.
La donatrice era una ragazza di 32 anni che volontariamente ha deciso di donare una parte del suo fegato al fratello. Lui era portatore di una insufficienza epatica secondaria ad una colangite sclerosante, ma il suo valore di MELD era ancora basso.
L’intervento è stato eseguito per via laparoscopica con l’ausilio di una incisione mediana di circa 5 centimetri per l’inserimento in addome della mano del chirurgo.
Le perdite epatiche complessive sono state di circa 150 ml.
Prima serie di resezioni epatiche robotiche

Daniel Cherqui pubblica la prima serie di epatectomie laparoscopiche per trapianto di fegato pediatrico da vivente

Daniel Cherqui, all’Hôpital Henri Mondor, Créteil, Francia, pubblica la prima serie al mondo di due resezioni epatiche per trapianto di fegato da donatore vivente in pazienti pediatrici.
Le donatrici erano due mamme di 27 e di 31 anni rispettivamente.
Le resezioni hanno avuto l’estensione della lobectomia sinistra (la settoriectomia laterale sinistra).
Le operazioni nel donatore e nel ricevente hanno avuto successo.