Vantaggi della resezione epatica laparoscopica nei pazienti cirrotici e con ipertensione portale

Sulla base della letteratura scientifica, la resezione epatica laparoscopica sembra ridurre il tasso globale di complicanze post-operatorie e la durata del ricovero. Non esistono tuttavia valutazioni comparative consistenti che possano confermare in maniera certa questi risultati. Questo studio è stato eseguito dal Reparto di Chirurgia EpatoBilioPancreatica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena” di Roma.
L’immunoterapia con Atezolizumab e Bevacizumab per l’Epatocarcinoma

Tendenze chirurgiche e oncologiche per l’epatocarcinoma in Italia

Il report italiano più aggiornato dell’esperienza nazionale nel trattamento chirurgico dell’epatocarcinoma. Questo set di dati consente costantemente ai centri partecipanti di creare analisi multicentriche, che in parte sono già in fase di analisi. Questi studi godono dell’opportunità di poter avere un campione di popolazione di dimensioni molto grandi e quindi di una potenza statistica elevata. E’ uno studio eseguito nell’ambito del Registro italiano delle resezioni epatiche per epatocarcinoma HERCOLES.
Forzare l’espressione di ATGL nelle cellule di epatocarcinoma impone il ricablaggio glicolitico attraverso l’acetilazione di p53 mediata da PPAR-α / p300

Questo lavoro fornisce la prova di una funzione soppressore del tumore, precedentemente scoperta, di ATGL nell’HCC, con i meccanismi molecolari delineati che fanno luce su nuovi potenziali bersagli per la terapia antitumorale.
Resezione epatica laparoscopica per carcinoma epatocellulare localizzato in segmenti sfavorevoli: un’analisi dal Registro I Go MILS (Gruppo Italiano di Chirurgia Mininvasiva del Fegato)

I risultati provengono da uno studio multicentrico italiano disegnato per confrontare le resezioni epatiche laparoscopiche eseguite in pazienti con epatocarcinoma localizzato in zone favorevoli o sfavorevoli del fegato, prima e dopo la corrispondenza dei casi analizzati fatta con il “propensity score”. L’arruolamento di un gran numero di interventi chirurgici ha permesso di raggiungere una ottima corrispondenza fra i due gruppi. C’è stato un buon equilibrio di casi eseguiti per localizzazioni sfavorevoli fra tutti i centri che hanno arruolato casi. I risultati mostrano che la resezione epatica laparoscopica nei pazienti portatori di epatocarcinoma può essere eseguita in sicurezza per tutti i segmenti del fegato, grazie alla vasta esperienza dei chirurghi di diversi centri sia nell’esecuzione degli interventi tradizionali a cielo aperto, sia nell’esecuzione della tecnica laparoscopica.
Un ruolo per la procedura ALPPS nei pazienti con epatocarcinoma

I risultati a lungo termine dell’ALPPS nei pazienti con epatocarcinoma sono ancora molto limitati e sono attesi ulteriori e più ampi studi sull’uso della procedura ALPPS per questa indicazione. Tuttavia, riteniamo che la procedura ALPPS avrà un ruolo nel trattamenti di pazienti selezionati portatori di epatocarcinoma.
Sorafenib come terapia per l’epatocarcinoma

Il miglioramento dei risultati delle resezioni epatiche eseguite per epatocarcinoma su cirrosi

Il lavoro esce in un periodo durante il quale la resezione epatica sembrava essere relegata ad un ruolo marginale nel trattamento dell’epatocarcinoma insorto nei pazienti cirrotici.
L’ablazione percutanea con alcool e il trapianto apparivano come gli unici trattamenti proponibili per questi pazienti.
In realtà i risultati ottenuti all’Università di Bologna hanno dimostrato che la resezione epatica resta estremamente efficace nel trattamento dell’epatocarcinoma. Il lavoro riporta gli standard di efficacia di questo intervento chirurgico.
Takayama dimostra che è possibile ridurre la recidiva di epatocarcinoma dopo resezione epatica

Vengono pubblicati i “Criteri di Milano” per il trapianto di fegato per epatocarcinoma
